Anno | 2019
Tipologia | Residenza
Classe Energetica | A
Materiali di costruzione | piano interrato in ca, primo piano in mattoni e secondo piano con copertura in legno.
Collaborazione | Deflorian 1947 (interni)
Credit Ph | Giacomo Podetti Photo
I lavori hanno riguardato gli interventi sia interni che esterni per il ricavo di unica unità abitativa dotata di servizi ed impianti tecnologici in uso nell’edilizia similare con tecniche costruttive improntate al risparmio energetico, uso di materiali naturali e tecniche impiantistiche specifiche in particolare con uso di sistema riscaldante derivante da combustibile a biomassa ed ausilio di pannelli solari termici e fotovoltaici, per garantire una classe energetica “A”.
La nuova abitazione è così strutturata:
a piano terra si trovano i locali di servizio (locale caldaia e ripostigli), oltre all'atrio d'ingresso con la scala per i piani superiori;
a primo piano ampia zona giorno, con disbrigo/ingresso, antibagno e bagno, scala a vista di accesso al secondo piano;
a secondo piano la zona notte composta da due stanze di cui una con cabina armadio, ripostiglio e bagno; dal disbrigo infine si accede al soppalco posto nel sottotetto.
Le strutture portanti sono state realizzate in laterizio porizzato a piano terra e primo piano ed in legno prefabbricate a telaio a secondo piano, solaio in latero-cemento il primo impalcato, mentre in legno xlam il secondo impalcato. La nuova copertura sarà con struttura in legno, pacchetto termoisolante e manto in lamiera. Gli interventi in facciata riguarderanno la completa ristrutturazione con particolare cura nella disposizione architettonica dei nuovi elementi; una progettazione pensata in modo da garantire il mantenimento delle linee tecniche sul lato est ed ovest dove vengono riproposte aperture simili alle precedenti trovando invece dei particolari tradizionali di un architettura moderna caratterizzata da maggiore apertura sul lato sud con ampie vetrate, che creano degli ambienti luminosi e confortevoli all’interno. Le vetrate a sud saranno oscurate con dei frangisole, in modo da garantire comfort interno anche durante la stagione estiva, mentre le aperture ad est e ad ovest avranno le classiche ante ad oscuro.
La gamma di materiali usati per le finiture esterne è estremamente limitata: cappotto intonacato, poggioli e serramenti con ante ad oscuro in legno di larice, basamento rivestito in pietra locale, rivestimento ultimo piano in doghe di larice orizzontale e manto in lamiera.
Infine l’intervento prevede la sistemazione esterna delle porzioni di andito mediante pavimentazioni, ripristino a verde, muretti e recinzioni in virtù dei movimenti terra necessari alla realizzazione del garage interrato.